La nostra storia

I “Borghi della Maddalena” a Borgo a Mozzano


Borgo a Mozzano è una territorio ricco di storia, testimoniata dalle pievi romaniche, dalle chiese barocche e dall’antico, ma ancora bellissimo ed ammirato, ponte della Maddalena, detto “del diavolo”.

L’appellativo “Mozanus” compare per la prima volta in una carta dell’anno 879 e, da quel momento, il ruolo di questo “comune”, posto sulla destra del fiume Serchio va, via via crescendo.

Diventa sede della Vicaria e poi capoluogo di mandamento. La lunga borgata, che si sviluppa per quasi due chilometri, è caratterizzata da due belle chiese, che sono sede di due Parrocchie, quella di San Iacopo, nel “Borgo” propriamente detto, e quella di San Rocco, nel nord del paese, che all’inizio si chiamava Cerreto di Sotto.

Le case del paese vennero costruite una accanto all’altra su due file, lungo la via principale, percorsa per secoli dai tanti pellegrini che scendevano dai monti della Garfagnana per andare verso la città di Lucca, a venerare il “Volto Santo”.

In uno dei più antichi palazzi del paese, costruito prima del XV secolo, con le grandi finestre in pietra, chiamato “CASA MAGNA”, ha oggi sede uno dei due siti dell’albergo diffuso della Società  “I Borghi della MADDALENA”.

L’altra dimora della Società, poco distante dalla prima, denominata “IL CHIASSETTO”, è un immobile di più recente costruzione, che si trova nella piazza del mercato, intitolata al condottiero Giuseppe Garibaldi.

In questi immobili vi diamo il nostro benvenuto.

La storia del "Chiassetto"

L'abitazione prende il nome dalla via sottostante, un  piccolo vicolo chiamato "Chiasseto" appunto. Un tempo fu casa di contadini, e ristrutturata negli anni '80 fu successivamente abitata dalla Nostra Famiglia per circa 30 anni.

Si affaccia sulla piazza principale detta anche "piazza del mercato", infatti da anni ogni venerdi mattina si riunisce il mercato del paese.

Sarà un piacere ospitarvi nella "nostra" casa!

La storia di "Casa Magna"

Casa Magna, location dell'albergo sita in un palazzo antico della borgata,

 il nome riprende quello antico delle origini, riferendosi a una grande casa, magna, appunto, la pomposita' del nome la dice lunga sugli spazi che vi accoglieranno, oggi  piu comunemente chiamato "Palazzaccio".